Si è costituita l’Associazione

“Psicologia Umanistica e delle Narrazioni”.
Psicoanalisi – Arte – Scienze Umane

Queste le linee che riguardano le finalità e il programma, che verranno più ampiamente presentati e discussi.

L’Associazione si propone di:

- favorire l’approccio Psicodinamico e delle Scienze Umane, con particolare attenzione al simbolo (symbolon), attraverso l’uso delle narrazioni (letteratura, fiabico, filmico, arti visive, uso del saggio ed elaborazioni di pensiero) nella formazione e ricerca di sé e nelle relazioni con l’altro/Altro, altri/Altri. Speciale attenzione viene posta alle problematiche di relazione e alle modalità della parola (come si parla), alla comunicazione dialogante e al significato del colloquio. Si considera la narrazione “motore” di trasformazione e di riparazione nella cura (con particolare attenzione alla nuova clinica: anoressia/bulimia, panico, nuove depressioni), nei casi traumatici e di fine vita.

- promuovere la formazione di “facilitatori narrativi”, come ausilio nei momenti della nascita-infanzia-adolescenza-maturità, nelle situazioni di trauma e fine vita.

- portare uno specifico sguardo alle Scienze Umane (Filosofia, Antropologia, Comunicazione, Mezzi di Comunicazione, Teologia), in specifico alle Filosofie dell’Altro (Heidegger, Buber, Levinas, Derrida, Ricoeur, Zambrano), quali apertura al “mondo dei valori” (”per” l’Altro), a cui l’Associazione si ispira (cooperazione, prossimità, “communitas”, estetica/etica).

- promuovere incontri, spettacoli, rassegne di cinema, convegni culturali, incontri con l’autore.

L’Associazione ha come Presidente la Dott.ssa Beatrice Balsamo.

Beatrice Balsamo: laureata in Filosofia Morale presso l’Università di Bologna. Psicologa – Psicoanalista, esperta delle narrazioni. Ha una formazione in analisi junghiana (CIPA – Milano), e in teatro psicologico con Claude Pujade Renaud, in Bioenergetica con A. Lowen, Biosistemica con G. Liss e con P. Watzlawick. Studiosa di Freud, Klein, Winnicott e Bollas, con cui ha lavorato sul transfert. Fa parte dell’Associazione Psicoanalitica Nodi Freudiani (Freud/Lacan). Nell’ambito dell’autobiografia, ha tenuto lezioni all’Università Bicocca (Milano) con Duccio Demetrio e con Stefano Benassi, per l’insegnamento di Sociologia dell’Arte e della Letteratura (Facoltà di Lettere e Filosofia – Università di Bologna). Insegna alla scuola AION di Psicoterapia Analitica e alla Scuola AIPAC di Pesaro (Associazione Italiana Psicologia Applicata e della Comunicazione) Psicologia Dinamica e Psicologia delle Narrazioni.
Ha collaborato all’Università “La Sapienza” di Roma, Dipartimento di Scienze Neurologiche e Psichiatriche dell’Età Evolutiva (Prof. Cuzzolaro), per l’uso della narrazione in terapia, nell’ambito dei Disturbi del comportamento alimentare.
E’ docente al CIMES (Centro Interdipartimentale Musica e Spettacolo – Università di Bologna) su “Cinema e Psicoanalisi” e all’Università Cattolica di Milano – Istituto di Scienze della Comunicazione (ALMED – Alti Studi nei Media) su “La narrazione nella fiction e nel cinema”.
Ha seguito la Scuola di “Ipotesi Cinema di E. Olmi” e un Master di due anni all’Università Pontificia Lateranense su “Presentazione e fruizione del film”. Ha pubblicato “Eccesso e difetto nella nutrizione e nella comunicazione” (anoressia e bulimia), Ed. Giunti, 1990, e “La parola del narrare e dell’incontro”, Effatà Ed., 2001, e “Riflessi della Psiche – il cinema di Hitchcock. Filmcronache 2002″, “Il mistero comunicante”, EDB, 2003.
E’ Terapista Narrativa nell’ambito della Clinica Universitaria di Neuropsichiatria Infantile e Disturbi del Comportamento Alimentare (Prof. Franzoni).
Dal 2002 è Docente all’Università Primo Levi per “Narrazioni, Cinema, nella Terza Età”.
E’ esperta psicologa per Cineforum esperienziali, nell’ambito di Istituti ospedalieri o nel dibattito pubblico.

Gli incontri e le proposte formative si terranno nell’Aula A, presso Convento S. Antonio (cortile), Via Jacopo dellaLana n.4 – Bologna.