Visioni della Cura
Visioni della Cura
Il “Volto”dell’arte
Analisi, visione e dinamizzazione di alcuni film ed opere letterarie con il metodo dell’Associazione culturale e di promozione sociale “Psicologia Umanistica e delle Narrazioni. Psicoanalisi. Arte. Scienze Umane” che si interessa del soggetto nell’attuale contesto “ipermoderno” e dei “nuovi” sintomi (anoressia, bulimia, panico, nuove dipendenze, depressioni) attraverso l’ ”uso” delle narrazioni nella cura, con un particolare “utilizzo” del film.
DIARI
8 novembre (18-21 H)
Introduzione agli incontri ed analisi del testo letterario “Diario di una schizofrenica” di Marguerite A. Sechehaye
15 novembre (18-21 H)
Videovisione e analisi dinamizzata del film “Diario di una schizofrenica” (1969) di Nelo Risi
IL “VOLTO” DELLA MADRE COME CURA
22 novembre (18-21 H)
“Un’ora sola ti vorrei” (2002) di Alina Marazzi, film che nasce dalla lettura dei diari, delle lettere e delle cartelle cliniche di Eseli Marazzi Hoepli, ricomposti poeticamente dalla figlia Alina, riscoprendo sua madre.
LA POTENZA DELLA POESIA NELLA CURA
29 novembre (18-21 H)
Videovisione e analisi del film “La storia del cammello che piange” (2005) di Byambasuren Davaa e Luigi Falorni
METAFORE DELLA CURA
6 dicembre (18-21 H)
Videovisione e analisi del film “Family Life” (1971) di Ken Loach.
La storia di Janice e il suo progressivo scivolare nella schizofrenia nel groviglio dei rapporti familiari.
13 dicembre (18-21 H)
Videovisione e analisi del film “Qualcuno con cui correre” (2008) di Odel Davidoff.
Beatrice Balsamo dialoga con lo scrittore Valerio Varesi sulle intersezioni tra il film e l’opera letteraria di David Grossmann
Progetto ideato e curato dalla Dott.ssa Betrice Balsamo.
Sede: Biblioteca dell’Istituzione G. Minguzzi – Via Sant’Isaia 90, Bologna
INFO: tel 051522510 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.